Questo volume raccoglie i testi delle relazioni e delle comunicazioni presentate al convegno Federigo Enriques: scienza e cultura nell'Italia del Novecento, svoltosi a Livorno il 20-21-22 Novembre 1981.
Intellettuale di formazione e apertura europea - dalla madre, trasferitasi in Italia da Gibilterra dopo l'Unità, aveva ereditato un orientamento culturale di ascendenza anglosassone, illuministici e laici - Enriques nacque a Livorno nel 1871. La maggior parte della vita e dell'attività di Enriques si svolse poi fra Bologna e Roma, dove morì nel 1946; ma le ragioni stesse della sua origine livornese, radicate in una specifica vicenda storica, rendono tutt'altro che banale il suo rapporto con la città.
D'altra parte, dal convegno, e dal volume, sono state rigorosamente assenti intenzioni e intonazioni celebrative; ambedue le iniziative hanno invece inteso inserirsi in un processo di ripensamento, da più parti avviato, intorno ad un contributo di altissimo livello agli studi di matematica, ed insieme intorno ad una attività complessiva di vasto respiro, impegnata nella discussione dei nuovi termini del sapere scientifico, del significato della scienza nella cultura contemporanea, di alcuni nodi cruciali dell'organizzazione della cultura e della scuola.
Decisiva è stata la convinzione che, in una fase nella quale l'interesse per l'epistemologia e la storia della scienza conosce anche nel nostro paese una rapida espansione, non sia privo di significato riportarsi con sguardo più attento ad alcuni aspetti talvolta poco sottolineati della vicenda del Novecento italiano; in particolare, ad una tradizione scientifica che ha segnato acquisizioni assai notevoli, che è stata al centro di battaglie culturali di ampio respiro e di vaste implicazioni, e la cui sconfitta ha inciso in profondità su una intera fase della nostra storia recente.